Cosa vedere in Vermont: breve itinerario alla scoperta di Old Bennington, dei luoghi del poeta Robert Frost e dei dipinti di Grandma Moses

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Cosa vedere in Vermont: breve itinerario alla scoperta di Old Bennington, dei luoghi del poeta Robert Frost e dei dipinti di Grandma Moses

Cosa vedere in Vermont: breve itinerario alla scoperta di Old Bennington

In Inglese

Di suggerimenti da dare in merito a cosa vedere in Vermont di insolito e speciale ce ne sarebbero tanti.

Provate a pensare ai percorsi naturalistici, le cittadine storiche, le antiche dimore coloniali, gli Inn e le locande in cui soggiornare e vivere esperienze “d’altri tempi” e tutta una serie di attività e scoperte collegate ad uno degli stati più scenografici e “colti” di del New England.

Cosa vedere in Vermont: breve itinerario alla scoperta di Old Bennington

Voglio consigliarvi un breve ed affascinante itinerario nel Vermont meridionale, a pochi chilometri dal confine col Massachusetts, da effettuare anche in giornata – se il tempo a disposizione è ridotto – partendo dalle vicine Stockbridge, Pittsfield, Lenox e Williamstown, il cuore della splendida regione dei Berkshires.

Un emozionante viaggio alla scoperta dell’antico villaggio di Old Bennington, dei suoi Ponti Coperti, di alcuni dei luoghi della Rivoluzione Americana, inseguendo le parole e e le pennellate di due grandi artisti – il poeta Robert Frost e la pittrice Grandma Moses – che a modo loro hanno raccontato meravigliosamente tutta la magia, la semplicità e la bellezza del New England più autentico.

Cosa vedere in Vermont: Old Bennington

Cosa vedere in Vermont: Old Bennington e la Rivoluzione Americana

Old Bennington – oggi un poco più di un villaggio collegato alla più moderna Bennington – ebbe un ruolo di primo piano già durante la Rivoluzione Americana, nota anche come Guerra d’Indipendenza, combattuta dalle prime 13 colonie americane per liberarsi dal giogo dell’Impero Britannico alla fine del 1700.

Cosa vedere in Vermont: Old Bennington e la Rivoluzione Americana

La cittadina fu teatro di una sanguinosa battaglia il cui esito, grazie soprattutto al sacrificio del reggimento locale dei Green Mountain Boys, costrinse le truppe Inglesi in ritirata garantendo la libertà ai territori del Southern Vermont e Western Massachusetts.

Il Bennington Battle Monument, un obelisco alto 93 metri situato in cima alla collina del villaggio in cui è possibile salire per godere di una spettacolare visuale a 360°sulle colline circostanti, commemora la celebre battaglia e cela tra i viali alberati ai suoi piedi alcuni tra i più begli esempi di autentiche dimore settecentesche in stile georgiano e federale.

Cosa vedere in Vermont: Bennington Battle Monument

Provate ad immaginare le tipiche magioni in legno bianco del New England.

I patii adornati da fiori e frutti di stagione e da confortevoli sedie a dondolo.

Ed i lumi accesi alle finestre “dal tramonto all’alba per poter sempre mostrare ai viandanti la via di casa”.

Cosa vedere in Vermont, le splendide dimore storiche di Monument Ave

Cosa vedere in Vermont: Old Bennington, sulle tracce di Robert Frost

 

“Divergevano due strade in un bosco, ed io…
io presi la meno battuta,
e questo fece tutta la differenza”

(Robert Frost – The Road Not Taken, 1916)

 

Dal Bennington Battle Monument, attraversando la bellissima Monument Ave, si raggiunge la Old First Church, una splendida cappella del 1800 che nasconde sul declivio della collina alle sue spalle uno dei cimiteri più antichi del Vermont.

Cosa vedere in Vermont: Old First Church

Cosa vedere in Vermont: Old First Church Cemetery

E’ qui che riposa assieme ai valorosi eroi della Rivoluzione Americana il vate d’America, il più grande poeta statunitense – amatissimo da John Fitzgerald Kennedy – vincitore di ben 4 premi Pulitzer, Robert Lee Frost.

Il poeta della vita e della bellezza insita in ogni aspetto della natura, il narratore dell’essenza e della magia del New England, terra amatissima in cui scelse di vivere e morire.

Sul suo sepolcro è incisa una citazione che egli stesso chiese di inserire come epitaffio alla sua morte.

Lui, la sua vita, la sua poesia in una frase.

 

“I had a lover’s quarrel with the world”

“Ebbi una lite d’innamorato col mondo”

(Robert Frost – A lesson for today, 1916)

 

Cosa vedere in Vermont: il sepolcro di Robert Frost

Poco distante da Old Bennington, al 121 VT-7A di Shaftsbury, è possibile visitare la fattoria del 1769 in cui Robert Frost abitò nel periodo in cui visse a Bennington e dove compose molte delle sue poesie più celebri.

Oggi è un museo che raccoglie cimeli, scritti e ricordi legati alla sua esistenza ed alla sua arte, il Robert Frost Stone House Museum.

Cosa vedere in Vermont : Robert Frost Stone House Museum ph. credits

Cosa vedere in Vermont: Old Bennington, il Silk Road Covered bridge

Il Silk Road Covered Bridge è un suggestivo ponte coperto del 1840 costruito sulla vecchia Via della Seta che seguiva il corso del fiume Walloomsac.

Si trova in Silk Road, a metà strada tra Old Bennington ed il Robert Frost Stone House Museum e dal 1973 è stato aggiunto al registro nazionale dei luoghi storici del Vermont.

Il ponte – perfettamente conservato – fu probabilmente costruito nel 1840 da Benjamin Sears, che proveniva da una famiglia di costruttori della regione, a cui è attribuita anche l’edificazione del Paper Mill Village Bridge che si trova in Murphy Rd e del Burt Henry Covered Bridge al 34 River Rd di North Bennington. Tre autentici ponti coperti sul medesimo fiume in appena tre chilometri.

Il consiglio avendo più tempo a disposizione è di effettuare un breve giro per vederli (e fotografarli) tutti. Qui trovate l’itinerario completo.

Cosa vedere in Vermont: Silk Road Covered Bridge

Cosa vedere in Vermont: visitare il Bennington Museum per ammirare i dipinti di Grandma Moses

Dalla collina della Old First Church proseguendo in discesa lungo Main Street raggiungerete l’ultima importantissima tappa di questo breve ed intenso itinerario, il Bennington Museum.

Il museo custodisce una delle più incredibili e variegate collezioni relative al periodo della Rivoluzione Americana, mobili, oggetti d’arredamento d’uso quotidiano, dipinti, giocattoli – tra cui un’impressionante raccolta di bambole antiche – e cimeli della Guerra d’Indipendenza.

Cosa vedere in Vermont: Bennington Museum

Cosa vedere in Vermont: visitare il Bennington Museum

Tra tutti spicca quella che ad oggi sembra essere la bandiera più antica utilizzata durante la Rivoluzione Americana.

E’ considerata unica anche per l’uso di strisce bianche per le barre esterne e la disposizione delle stelle a sette punte con il numero “76” nel centro.

Bennington Flag, ca. 1820. Maker Unknown
Cotton. Gift of Maude Fillmore Wilson

Una menzione a parte merita la splendida sezione del Bennington Museum dedicata a Grandma Moses, al secolo Anna mary Robertson Moses, una pittrice folk americana (grande amica di Norman Rockwell) vissuta tra la metà dell’800 e del ‘900 ed ancora oggi amatissima negli Stati Uniti.

Anche se non avete memoria del suo nome riconoscerete sicuramente nei suoi dipinti le emozionanti scene di vita rurale e le vivaci rappresentazioni nel New England.

Come in Sugaring Off, del 1955, in assoluto il mio preferito.

Il quadro regala un meraviglioso e realistico fermo immagine della quotidianità di un villaggio del New England, il momento della raccolta e della preparazione dello sciroppo d’acero durante l’inverno.

Anna Mary Robertson Grandma Moses (1860-1961)
Sugaring Off, 1955 Olio su legno pressato, 18 x 24 pollici
Copyright © 2017, Grandma Moses Properties Co., New York. Private collection. Courtesy of Galerie St. Etienne, Nyc

Ricordate che non è possibile fotografare i dipinti di Grandma Moses presenti nella mostra.

La foto sopra è stata cortesemente concessa dal Bennington Museum con la richiesta di aggiungere i credits sotto.

 

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