Visitare New Orleans: le impressioni, le emozioni e le esperienze da non perdere

Guatemala, lo spettacolo della vita
ottobre 3, 2012
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Visitare New Orleans: le impressioni, le emozioni e le esperienze da non perdere

 

Visitare New Orleans: le impressioni, le emozioni e le esperienze da non perdere. Viaggio in parole e pensieri nella città più affascinante ed enigmatica dell’Old Deep South.

 

Visitare New Orleans.

Città singolare, ipnotizzante, in continuo movimento eppure sospesa tra passato e presente, aperta ma fedele alla sua essenza, triste e allegra al tempo stesso, al di fuori degli schemi, frutto della mescolanza di dominazioni e insediamenti che si sono succeduti nel corso dei secoli, spagnoli, francesi, americani, la tristemente ricca comunità di schiavi provenienti dall’Africa, l’hanno fatta propria, l’hanno plasmata sino a renderla un unicum, ricco di tante anime diverse.

 

“Sono solo due le cose che contano: l’amore, in tutte le sue forme, con belle ragazze,

e la musica di New Orleans e di Duke Ellington.”

(Boris Vian)

 

 

Il Natchez.

Visitare New Orleans, esperienze ed emozioni

Passeggiare lungo Bourbon Street nel French Quarter, dove tradizioni antiche e differenti si mescolano dando vita al rito delle collane colorate gettate dai suoi famosi balconi in ferro battuto.

Davanti ad una bottega vodoo

Trovarsi spettatori inconsapevoli dell’ennesimo corteo matrimoniale e farsi coinvolgere dal Dancing Man in una danza sfrenata in onore degli sposi.

Attraversare il Garden District a bordo dello storico tram di St. Charles per ammirare le tipiche case del Sud con le loro verande in legno, i fiori alle finestre e l’immancabile sedia a dondolo su cui assistere all’ennesimo tramonto.

Scoprire, sbirciando nelle botteghe voodoo, lo stretto legame tra vita e morte che caratterizza questa città.

Negozi in Nel Cabildo, per scoprire la storia di New Orleans... Il corteo matrimoniale con il Dancing Man...

Assaporare l’ultimo raggio di sole in battello a vapore sul Mississippi accompagnati dal suono di una jazz band e ritrovarsi come per incanto in un’altra epoca.

In battello a vapore sul Mississippi....

Questa é la mia New Orleans.

Viverla – soprattutto durante il Jazz Festival di fine Aprile, quando si popola delle band più famose, offrendo incredibili spettacoli a cielo aperto, è un esperienza da provare.

Capirla, entrarci in sintonia, sentirla propria, é un pò più difficile, ma vale assolutamente la pena tentare.

A spasso per Bourbon streetIl Tram di St. Charles... Jazz Festival in Jackson Square In giro per il French Quarter

 

 

“Gli dei tenevano d’occhio New Orleans. O così sembrava.

In che altro modo questa storica città costruita sotto il livello del mare,

questo splendido gioiello incastonato in una palude, era sopravvissuta?

Sopravvivenza. Della specie. Dei più forti. Dell’io.

Una reazione istintiva a combattere per la vita. A rimandare colpo su colpo.”

(Erica Spindler)

 

 

8 Comments

  1. WYW ha detto:

    Fantastico….noi ci saremmo voluti passare nel nostor viaggio negli USA ma il tempo era troppo poco 🙁 Fantastica l’atmosfera di musica che aleggia non solo come “”leggenda”

    • simona sacri ha detto:

      Io mi sono letteralmente fatta coinvolgere dall’atmosfera al punto tale dall’esserci poi ritornata!!!
      La Louisiana e la Georgia sono due stati affascinanti, ricchi di natura e storia… il “mitico vecchio sud”!!!

  2. Emer Villani ha detto:

    Beale street, in Menphis ci sei stata?robba da matti!!

  3. Marika ha detto:

    Molto bella Simo! Ultimamente sto guardanto un telefilm ambientato lì e mi ispira parecchio 🙂

  4. alberto ha detto:

    Non l’ho mai presa in considerazione…sbagliando!

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