I Nativi Americani e l’American Indian and Alaska Native Heritage Month di Novembre: cos’è e come si celebra questa particolare ricorrenza che durante tutto il mese commemora ed onora – con eventi, attività e mostre –  il retaggio culturale e le tradizioni delle differenti tribù degli Stati Uniti d’America.
Novembre è un mese molto importante per gli Stati Uniti d’America.
Non solo per le più conosciute ricorrenze del Veterans Day e del Thanksgiving Day, come molti potrebbero pensare, ma anche e soprattutto per essere l’unico mese dell’anno interamente dedicato alla celebrazione dell’American Indian and Alaska Native Heritage.
Una sorta di riconoscimento del grande patrimonio culturale e tradizionale dei Nativi Americani attraverso lo studio e la scoperta delle loro storie e della loro evoluzione sociale, dalle origini fino ai giorni nostri.
Il tutto attraverso l’organizzazione di una serie di eventi, attività e mostre a tema.
Sicuramente un bel modo, anche per noi italiani, di entrare a contatto con alcune delle comunità delle 574 nazioni sovrane attualmente esistenti sul territorio USA, tutte riconosciute a livello federale, ed imparare qualcosa di più sulla grande varietà di usi, costumi, lingue, credo e tradizioni che contraddistinguono ogni singola tribe.
Se volete approfondire il discorso sulle culture native e sui percorsi – soliti ed anche più insoliti – che è possibile effettuare negli USA seguendo le loro tracce, vi invito a consultare la sezione Nativi Americani di questo sito.
Il primo Native Heritage Month fu celebrato nel maggio 1916 a New York con il nome di American Indian Day, grazie alla tenacia ed alla perseveranza di Red Fox James, membro della Blackfeet Nation e fondatore degli Indian Boy Scouts in America, che attraversò tutta la nazione a cavallo per ottenere da ogni stato  l’approvazione a dedicare un giorno per onorare il retaggio culturale degli Indiani d’America.
Approvazione che ottenne Il 14 dicembre 1915, quando si presentò alla Casa Bianca con i voti di ben 24 stati.
Solo 70 anni dopo, nel 1990, l’allora presidente George H.W. Bush, firmò una risoluzione congiunta del Congresso che designava definitivamente il mese di Novembre come National American Indian Heritage Month.
Visit The USA si unisce alle celebrazioni dell’American Indian and Alaska Native Heritage Month nel mese di novembre segnalando una serie di eventi virtuali e attività online, volti a mettere in luce la cultura e le tradizioni dei Nativi Americani, Nativi dell’Alaska e Nativi Hawaiani.
Un tema, quello dei Nativi Americani che hanno servito nelle forze armate che mi sta molto a cuore, al punto da spingermi a lavorare ad un progetto – work in progress, a breve su questo sito – volto a recuperare le storie, le sepolture e le radici di quelli che combatterono per la liberazione dell’Italia durante il secondo conflitto mondiale, un anteprima la trovate qui.
Per il 2021 sono previste nuove aperture ed esperienze, che offriranno ispirazioni di viaggio per esplorare di persona la cultura indigena.
Di seguito alcuni spunti a riguardo offerti da Visit The USA.
Nella California del Nord, la tribù Yurok attiverà i suoi nuovi Redwood Canoe Tours all’inizio della primavera, insieme al rilascio in natura di uno dei primi condor in quasi un secolo.
In South Dakota, la Pine Ridge Area Chamber of Commerce sta lavorando all’apertura dell’Oglala Lakota Living History Village all’ingresso del Badlands National Park.
La Cherokee Nation ha recentemente aperto il suo nuovo museo vicino a Rose, in Oklahoma, il Saline Courthouse Museum, del 1800, unico dei nove tribunali originali rimasto intatto nell’Indian Territory e inserito nel Registro Nazionale dei Luoghi Storici.