Cosa fare e vedere a Urbino: guida per scoprire una delle più belle città del Rinascimento Italiano

Tour letterari negli USA: itinerario nei luoghi di “Pomodori Verdi Fritti al Caffè di Whistle Stop”
agosto 14, 2020
Keith Haring in mostra ad Osimo: da New York alle Marche tra Street Art e Graffiti
agosto 23, 2020
Show all

Cosa fare e vedere a Urbino: guida per scoprire una delle più belle città del Rinascimento Italiano

Cosa fare e vedere a Urbino: guida e consigli

 

Cosa fare e vedere a Urbino, la guida completa – con tanti consigli utili, curiosità, storia, personaggi e luoghi speciali in cui scattare splendide foto – per scoprire una delle città più belle del Rinascimento Italiano. Informazioni pratiche su dove dormire e mangiare.

 

Cosa fare e vedere a Urbino: guida e consigli

Cosa fare e vedere a Urbino, storia ed ispirazioni di viaggio

 

” (…) non un palazzo, ma una città in forma de palazzo esser pareva; 

e non solamente di quello che ordinariamente si usa.

Per ornamento v’aggiunse una infinità di statue antiche di marmo e di bronzo, 

pitture singularissime, instrumenti musici d’ogni sorte”

 

E così che Baldassarre Castiglione descrive Urbino, al culmine del suo splendore (siamo nel 1528), nel suo “Il Cortegiano”.

Una città costruita per il piacere degli uomini, non per la guerra ma per la vita, per il proliferare delle arti e della cultura umanistica.

L’artefice della sua fama e fortuna fu senza ombra di dubbio il Duca Federico da Montefeltro, uno dei principali mecenati del Rinascimento italiano, che fece per Urbino, con mezzi molto più limitati, ciò che i Medici fecero per Firenze. La sua passione per il bello lo portò a circondarsi di artisti e letterati – tra i tanti impossibile non pensare a Piero della Francesca, Paolo Uccello, Francesco di Giorgio Martini – e a rendere la città uno dei centri più importanti e celebrati del suo tempo.

Cosa fare e vedere a Urbino: guida e consigli

Perchè visitare Urbino oggi?

Per rivivere le atmosfere e le ispirazioni delle grandi corti italiane ed europee tra la fine del ‘400 e l’inizio del ‘500 ed ammirare la migliore produzione artistica di quel periodo. Provate anche solo a pensare alla prima opera di Raffaello, la Madonna col Bambino visibile nella sua casa natale, allo Studiolo del Duca Federico, alla Flagellazione ed alla Madonna di Senigallia di Piero della Francesca, al Miracolo dell’ostia profanata di Paolo Uccello, alla tavola con la prospettiva de La Città ideale, alla Muta (Ritratto di Gentildonna) e alla Santa Caterina d’Alessandria di Raffaello, ed all’Ultima Cena ed alla Resurrezione di Cristo di Tiziano Vecellio.

Ed a molto, tanto altro ancora.

 

Clicca qui per prenotare un tour guidato di due ore.

 

Cosa fare e vedere a Urbino: guida e consigli. “La Città Ideale, Palazzo Ducale

 

Cosa fare e vedere a Urbino, indice dei contenuti

 

Visitare Urbino, guida e itinerario dettagliato.

Visitare Urbino, guida ai luoghi più “instagrammabili”.

Visitare Urbino, guida alle celebrazioni per i 500 anni dalla morte Di Raffaello ed alla mostra su Baldassarre Castiglione ed il suo “Cortegiano”.

Visitare Urbino, informazioni su dove mangiare e dormire.

 

Cosa fare e vedere a Urbino, guida e consigli

 

Cosa fare e vedere a Urbino, guida e itinerario dettagliato

In base al tempo a disposizione – considerate almeno un paio di giorni per esplorare Urbino e dare un’occhiata ai borghi negli immediati dintorni – è consigliabile preparare un percorso di massima con le visite suddivise in base agli orari ed ai giorni di chiusura settimanale.

Di seguito il mio itinerario dettagliato con tutti i luoghi da non perdere, una breve spiegazione, alcuni consigli utili e link diretti ai siti ufficiali con relativi orari ed aperture.

Cosa fare e vedere a Urbino: guida e consigli

Cosa fare e vedere a Urbino: accedere al centro storico attraverso la Rampa della Lumaca

L’ingresso nella Urbino rinascimentale non può che avvenire attraverso la suggestiva Rampa della Lumaca.

Dal parcheggio Mercatale imboccate a piedi l’accesso al torrione alla sinistra dell’ufficio informazioni e percorrete (in salita) questa spettacolare rampa elicoidale – detta poi Rampa della Lumaca per la struttura interna a spirale – costruita su progetto di Francesco di Giorgio Martini per Federico da Montefeltro in persona, affinché il Duca potesse non solo raggiungere le scuderie del Palazzo direttamente a cavallo ma anche per controllare, senza esser visto, il lavoro degli stallieri e degli inservienti.

La Rampa oggi ospita installazioni artistiche e mostre, percorrendola tutta vi ritroverete all’uscita al fianco del Teatro Sanzio e letteralmente ai Piedi di Palazzo Ducale.

Cosa fare e vedere a Urbino: accedere al centro storico attraverso la Rampa della Lumaca

Cosa fare e vedere a Urbino: Palazzo Ducale

Il luogo in assoluto più visitato non solo di Urbino ma di tutte le Marche, Palazzo Ducale.

Voluto fortemente dal Duca Federico da Montelfeltro come mirabile esempio di dimora signorile rinascimentale, concepito per l’uomo e per la sua attitudine al bello ed alle arti.

Il Palazzo è un vero e proprio dedalo di opere architettoniche – oggi è possibile finalmente anche accedere alle scale ed alla cima del Torricino Nord per godere di una suggestiva vista sulla città e sulle colline circostanti – ed artistiche, come lo Studiolo in legno intarsiato e lavorato in prospettiva del Duca, ed i lavori pittorici di Paolo Uccello, Piero della Francesca e Tiziano.

Valutate un’abbondante mezza giornata per la visita completa.

Cosa fare e vedere a Urbino: Palazzo Ducale, lo Studiolo del Duca

Cosa fare e vedere a Urbino: Palazzo Ducale, le scale del Torricino Nord

Cosa fare e vedere a Urbino: Palazzo Ducale, la vista dal Torricino Nord

Cosa fare e vedere a Urbino: Il Museo Diocesano Albani e l’Oratorio della Grotta

Poco distante da Palazzo Ducale avrete modo di accedere allo straordinario patrimonio artistico e culturale dell’Arcidiocesi di Urbino, Urbania e Sant’Angelo in Vado, Il Museo Diocesano Albani. Al suo interno dipinti, paramenti liturgici, crocifissi, codici miniati, calici e reliquiari che coprono un arco temporale dal XIII al XIX Secolo.

Con il medesimo biglietto potete accedere anche all’adiacente Oratorio della Grotta, un complesso di quattro cappelle e relative sagrestie con opere di Giovanni Brandini, Emilio Taruffi e Francesco Antonio Rondelli.

Cosa fare e vedere a Urbino: Il Museo Diocesano Albani

Cosa fare e vedere a Urbino: Casa Raffaello

Casa Raffaello è la dimora storica in cui l’artista nacque nel 1483, dove visse la sua adolescenza ed i primi anni della sua educazione artistica influenzato non poco dall’attività del padre, Giovanni Santi, pittore molto apprezzato.

La casa si sviluppa su tre piani con un ampio portico interno, al suo interno alcuni dipinti di Giovanni Santi oltre ad una serie di mobili e suppellettili risalenti ai successivi proprietari. Nella stanza da letto in cui Raffello nacque potrete ammirare La Madonna con il Bambino attribuita dopo anni di incertezze (si pensava fosse opera di Giovanni) al giovane Raffaello.

Accedendo al sito ufficiale Casa Raffaello avrete modo di effettuare un’accurata visita virtuale a 360° dell’intera struttura.

Cosa fare e vedere a Urbino: Casa Raffaello

Cosa fare e vedere a Urbino: Casa Raffaello

Cosa fare e vedere a Urbino: Casa Raffaello

Cosa fare e vedere a Urbino: Casa Raffaello, La Madonna con Bambino

Cosa fare e vedere a Urbino: gli Oratori di San Giovanni Battista e San Giuseppe

I due oratori più belli e suggestivi – artisticamente parlando – di Urbino, quelli di San Giovanni Battista e di San Giuseppe.

Nel primo imperdibili gli affreschi dei fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni da Sanseverino realizzati nel 1416 sugli episodi della vita di San Giovanni Battista. Nel secondo la Cappella Maggiore con le tele di Carlo Roncalli sulla vita di San Giuseppe e la Cappella Minore con la rappresentazione del Presepe con figure a grandezza naturale di Federico Brandani.

Potete acquistare all’ingresso il biglietto unico per la visita di entrambi gli oratori.

Cosa fare e vedere a Urbino: Oratorio di San Giovanni Battista

Cosa fare e vedere a Urbino: Oratorio di San Giovanni Battista

Cosa fare e vedere a Urbino: Oratorio di San Giuseppe

Cosa fare e vedere a Urbino: Oratorio di San Giuseppe

Cosa fare e vedere a Urbino: Fortezza Albornoz

Non potete lasciare Urbino senza aver fatto una passeggiata – preferibilmente al tramonto – fino alla Fortezza Albornoz, sede del Museo “Bella Gerit”, con una sezione dedicata all’archeologia del territorio ed una alle armi rinascimentali.

Dal parco della Fortezza e dalla vicina e suggestiva Via dei Maceri si godono alcune delle più belle viste e scorci prospettici su Urbino.

Cosa fare e vedere a Urbino: Fortezza Albornoz

Cosa fare e vedere a Urbino: il Mausoleo dei Duchi

Su una collina a circa 2 km da Urbino sorge il Mausoleo dei Duchi, ovvero la Chiesa di San Bernardino degli Zoccolanti dell’omonimo ed adiacente convento francescano.

Cosa fare e vedere a Urbino: il Mausoleo dei Duchi

La Chiesa fu costruita per volere dello stesso Federico da Montefeltro, dopo la sua morte tra il 1480 ed il 1490, come luogo della sua sepoltura e dei suoi successori.

Oggi riposa ancora qui, assieme a suo figlio Guidobaldo.

Cosa fare e vedere a Urbino: il Mausoleo dei Duchi

 

Per qualsiasi ulteriore informazione in merito a Urbino ed in generale ai luoghi più insoliti e suggestivi delle Marche, vi invito a consultare il miglior sito web di riferimento sulla regione, Racconti di Marche.

 

 

Cosa fare e vedere a Urbino, guida ai luoghi più “instagrammabili”

Urbino è di per sé un set fotografico a cielo aperto.

Mi vengono in mente gli scorci sui tetti visti dalle ripide stradine acciottolate del centro storico, le piazze, i particolari, le prospettive, le scale e gli interni dei palazzi signorili, le finestre, persino le piccole botteghe al dettaglio, quelle con l’ingresso e le insegne di una volta

Voglio segnalarvi alcuni posti strategici dove poter scattare delle foto iconiche ed estremamente suggestive, perfette, se siete interessati all’argomento, per arricchire il vostro feed di Instagram.

Cosa fare e vedere a Urbino, guida ai luoghi più “instagrammabili”

L’ingresso di Palazzo Ducale con la Piazza Duca Federico regalano scorci decisamente affascinanti per scattare, se poi riuscite a raggiungere la cima delle scale d’ingresso della Chiesa di San Domenico, nella vicina Piazza Rinascimento, avrete modo di inserire in un solo scatto l’Obelisco, Palazzo Ducale ed il Duomo.

Altro luogo imperdibile è Casa Raffaello, qui avrete l’imbarazzo della scelta, dal cortile interno, agli scorci sui ballatoi, ai corridoi che attraversano le sale dei piani superiori. Le mie postazioni preferite per scattare sono la parete con la Madonna con Bambino di Raffaello, nella camera in cui nacque al primo piano, e le sedute delle finestre della sala dell’Accademia al secondo piano, con la luce giusta – quella del mezzogiorno – vi sembrerà di essere finiti in un quadro di Vermeer.

Cosa fare e vedere a Urbino, guida ai luoghi più “instagrammabili”

Imperdibile poi lo scatto più famoso, quello presente su tutte le guide e sui libri di storia dell’arte, la vista completa sulla città dai giardini della Fortezza Albornoz.

Cosa fare e vedere a Urbino, guida ai luoghi più “instagrammabili”

Ed infine una vera e propria chicca.

Dalla piccola sagrestia alla sinistra dell’altare dell’Oratorio di San Giovanni avrete modo di accedere ad una visuale unica. Una sorta di finestra rinascimentale sulla città, una visuale che focalizza l’attenzione sul nucleo storico di Urbino con Palazzo Ducale, i Torricini e l’edificio che ospita la Rampa della Lumaca.

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da SIMONA SACRI TRAVEL WRITER (@sacrisimo)

 

Cosa fare e vedere a Urbino, guida alle celebrazioni per i 500 anni dalla morte Di Raffaello ed alla mostra su Baldassarre Castiglione ed il suo “Cortegiano”

 

“Qui giace Raffaello: da lui, quando visse, la natura temette d’essere vinta, ora che egli è morto, teme di morire.”

(Epitaffio di Pietro Bembo per la tomba di Raffaello al Pantheon, Roma)

 

Nel 2020 – il 6 Aprile per l’esattezza – ricorrono i 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio.

Roma celebra questo importante anniversario con una splendida mostra dedicata al grande artista rinascimentale presso le Scuderie del Quirinale.

Ma Urbino non è da meno.

Del resto è qui che Raffaello è nato e si è formato in quello che all’epoca era considerato uno dei centri artistici e culturali più vibranti del Rinascimento italiano, sotto l’attenta guida di suo padre – pittore anch’egli, e di una certa fama tra l’altro – Giovanni Santi.

Cosa fare e vedere a Urbino, guida alle celebrazioni per i 500 anni dalla morte Di Raffaello ed alla mostra su Baldassarre Castiglione ed il suo “Cortegiano”

Così oltre ad esplorare Casa Raffaello – la casa natale – per scoprire i passaggi più importanti della sua vita qui, dalla nascita all’adolescenza ed alla sua crescita artistica, dal 19 Luglio al 1 Novembre 2020 avrete anche modo di visitare, presso le Sale del Castellare di Palazzo Ducale, la mostra “Baldassarre Castiglione e Raffaello. Volti e momenti della vita di corte”, a cura di Vittorio Sgarbi ed Elisabetta Soletti.

Un’esposizione di dipinti, oggetti, lettere, documenti, disegni, monete, armature ed abiti dedicata al diplomatico, letterato e uomo di profonda cultura Baldassarre Castiglione, grande amico di Raffaello ed autore de Il Cortegiano, un trattato pubblicato nel 1528 e divenuto subito molto popolare tra i regnanti ed i nobili di tutta Europa che, prendendo spunto dalla vita presso la sfarzosa corte urbinate, racconta in 4 libri gli usi, i costumi, i modi e la conversazione del perfetto cortigiano e della perfetta Signoria Rinascimentale.

Una mostra che, associata all’imperdibile visita di Palazzo Ducale, vi permetterà di esplorare a fondo l’incredibile contesto storico ed artistico in cui Raffaello visse e lavorò.

Cosa fare e vedere a Urbino, guida alle celebrazioni per i 500 anni dalla morte Di Raffaello ed alla mostra su Baldassarre Castiglione ed il suo “Cortegiano”

Cosa fare e vedere a Urbino, guida alle celebrazioni per i 500 anni dalla morte Di Raffaello ed alla mostra su Baldassarre Castiglione ed il suo “Cortegiano”

Cosa fare e vedere a Urbino, informazioni su dove mangiare e dormire

Elemento fondamentale, nell’organizzazione di un percorso di visite così intenso e pieno, è sicuramente la scelta di luoghi strategici e confortevoli in cui pernottare e fermarsi per pranzo/cena all’insegna delle migliori degustazioni di prodotti tipici del territorio.

Cosa fare e vedere a Urbino: due ottimi consigli per voi su dove dormire

Il primo è un hotel situato nel cuore del centro storico, l’Albergo Italia – Urbino, una struttura storica, estremamente semplice ma pulita e confortevole. Punto di partenza di ideale per la visita della città.

Il secondo è la Tenuta Santi Giacomo e Filippo – Urbino Resort.

Un’oasi di pace immersa nelle colline marchigiane a due passi da Urbino ed a poche decine di km dalla costa, ricavata da un’antica tenuta di inizi ‘900. Perfetta – con la sua splendida SPA e la piscina – per rilassarsi dopo un’intensa giornata di visite.

Alla tenuta è collegato il ristorante/pizzeria Urbino dei Laghi, immersa tra querce secolari ed i tre laghi da cui prende il nome.

Cosa fare e vedere a Urbino, informazioni su dove mangiare e dormire, Tenuta Santi Giacomo e Filippo

Cosa fare e vedere a Urbino: due consigli per voi su dove mangiare

Per un pranzo veloce nel cuore di Urbino, a base di prodotti tipici del territorio, prima tra tutti la gustosissima “crescia” marchigiana, vi consiglio Osteria Km 0, la trovate in Via Puccinotti 21, letteralmente su Piazza Duca Federico, davanti Palazzo Ducale.

Cosa fare e vedere a Urbino: due consigli per voi su dove mangiare. La crescita marchigiana

Per cena, sempre piatti della tradizione con i migliori prodotti del territorio in un ambiente tipico e confortevole, vi segnalo la buonissima Trattoria del Leone. La trovate in Via Cesare Battisti 5, una traversa di Piazza della Repubblica.

Per entrambi è consigliabile prenotare per tempo, specie nei periodi di alta affluenza turistica.

 

 

 

 

 

2 Comments

  1. Galvan ha detto:

    Ci sono guide e guide… ma questa è davvero ben scritta in tutti i suoi aspetti, equilibrata nella sua essenzialità, corredata da fotografie eccezionali per qualità e prospettive che mi ha fatto riconsiderare il mio vecchio desiderio di rivisitare la città. Sono trascorsi più di trentanni dalla mia ultima visita purtroppo solo di poche ore e adesso mi rendo conto di quanto mi sono perso… Raffaello in primis (una mia passione).
    Urbino ha dato i natali ad Ivan Graziani, un cantautore e musicista (può piacere o meno) dall’indiscutibile talento… ai suoi tempi il comune aveva concesso il Teatro Sanzio al suo gruppo per le prove e le scolaresche in visita alla città si fermavano sul piazzale antistante ad ascoltare ed applaudire.
    Ancora complimenti per questo articolo e l’intero blog.

    Galvan

    • Simona Sacri ha detto:

      Innanzitutto grazie per il feedback e per le belle parole, apprezzo davvero tanto, anche perchè non si finisce mai di imparare e migliorare. E poi grazie per l’informazione su Ivan Graziani, non lo sapevo, approfondirò sicuramente. Simona

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto! Non puoi copiare i contenuti