Cosa vedere a Detroit e dintorni: itinerario di 2 giorni nella “Motor City” d’America

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Cosa vedere a Detroit e dintorni: itinerario di 2 giorni nella “Motor City” d’America

Cosa vedere a Detroit e dintorni: l'Easter Market

In Inglese

Impossibile iniziare a scrivere di cosa vedere a Detroit e dintorni senza fare almeno un piccolo accenno ai grandi cambiamenti che hanno interessato nel corso del tempo la città passata alla storia come Motor City degli USA.

Fondata nel 1701 da un commerciante di pellicce francese, Anthoine de la Mother Cadillac – il luogo in cui venne eretta è ancora visibile in un punto preciso del Campus Martius Park, nel cuore di downtown – Detroit fu dapprima sede di cantieri navali e industrie ferroviarie ma solo grazie ad Henry Ford ed alla sua rivoluzionaria idea di produzione automobilistica divenne tra la fine del 1800 ed i primi decenni del 1900 la protagonista di un eccezionale boom economico.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: l’Easter Market

Negli anni ’20 la maggior parte delle industrie automobilistiche (oltre alla Ford colossi come General Motors, Pontiac, Chrysler, etc.) trasferiva qui sedi ed impianti produttivi.

Negli anni ’60 la popolazione era arrivata a superare i 2,5 milioni e l’etichetta discografica della Motown sfornava artisti del calibro di Marvin Gaye, The Contours, The Supremes, Stevie Wonder, The Marveletts, fino ad arrivare ai Jackson Five nei primi anni ’70.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Motown Museum

A partire dalla fine degli anni ’60 la crisi dell’industria automobilistica e gli scontri razziali seguiti all’ondata di protesta sollevata dai Civil Rights, portarono Detroit verso un lento e inarrestabile declino alimentato, nonostante i tentativi di ripresa, dalla devastante crisi economica del 2008 che mandò in fumo, letteralmente, centinaia di migliaia di posti lavoro.

A distanza di 10 anni, oggi, Detroit conosce finalmente una nuova rinascita alimentata dalla ripresa economica che ha favorito un nuovo e consistente incremento della produzione industriale ed automobilistica, ma anche dalla volontà dei suoi cittadini di restituirle il posto e l’attenzione che merita nel panorama – turistico e non – internazionale.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Corktown

Cosa vedere a Detroit e dintorni: perchè decidere di fermarsi nella Motor City per un paio di giorni

 

“Detroit. Io resto, anche quando me ne vado”
(David Blair)

 

Dimenticate la città triste e cupa degli anni ‘80 e ‘90, i palazzi fatiscenti, la paura di muoversi dietro ogni angolo. Detroit si allontana sempre più da quel terribile fermo immagine.

È cambiata, in meglio, e continua a farlo pur rimanendo fedele alle sue origini, alle sue tradizioni ed alla sua cultura.

Detroit è Henry Ford e tutto ciò a cui quest’uomo visionario, difficile, unico e a tratti folle ha dato origine.

Detroit è musica, quella musica che ti entra dentro e non va più via, quella della casa discografica Motown, quella di Marvin Gaye, di Stevie Wonder, di Diana Ross e di Micheal Jackson e di tanti altri grandi artisti formatisi nel tempo grazie al loro lascito.

Detroit è architettura, uno dei più bei concentrati di Art Decò del paese, ed arte, e street art, e divertimento per tutta la famiglia. Provate a trascorrere una serata durante uno dei tanti eventi in programma all’Eastern Market e capirete cosa intendo.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: downtown Detroit

Detroit è la “casa” della Madre dei Civil Rights, Rosa Parks e della grande Aretha Franklin. Della multiculturalità, dei locali etnici da ogni parte del mondo, delle librerie indipendenti, dei negozi vintage e delle splendide case vittoriane sparse lungo le strade di Corktown, una zona – pericolosa e abbandonata a se stessa fino a 5/6 anni fa – che oggi vive una vera e propria rinascita.

Che la inseriate come punto di partenza – il Detroit Metro Airport è un’importante scalo internazionale su cui volano diverse compagnie europee, Lufthansa ad esempio – o tappa di un on the road tra le pianure del Mid West ed i Grandi Laghi, datele una possibilità, vi ricompenserà alla grande!

Cosa vedere a Detroit e dintorni: street art in Coorktown

Cosa vedere a Detroit e dintorni: itinerario di 2 giorni

In collaborazione con Visit Detroit – l’ente turistico ufficiale della Motor City – ho lavorato ad un itinerario di 2 giorni e tre notti che includesse il meglio che la città ed i suoi dintorni hanno da offrire.

Ho poi sperimentato personalmente l’intero percorso sul posto raccontando sui social (Facebook e Instagram in primis, nelle stories in evidenza trovate il resoconto dettagliato del mio soggiorno) la mia esperienza dal vivo, giorno dopo giorno.

Di seguito per voi l’itinerario completo con informazioni testate su cosa vedere e fare, dove dormire, mangiare e fare shopping.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: arte pubblica in Campus Martius Park

Cosa vedere a Detroit e dintorni: arrivo in città, come muoversi, dove dormire, visita di Corktown

Se arrivate in città con un volo intercontinentale potete raggiungere l’area per il prelievo dell’auto a noleggio usufruendo degli shuttle gratuiti che conducono direttamente al ritiro designato.

La zona ideale per pernottare e quindi vivere un pò più da local la vostra esperienza a Detroit è sicuramente Corktown.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Corktown

Si tratta del più antico distretto storico della città adornato da splendide case e costruzioni di epoca vittoriana ed abitato continuativamente dalla metà del 1800 quando arrivarono i primi immigrati irlandesi. Infrequentabile negli anni più neri della grande crisi economica, oggi progressivamente recuperato grazie ad un sapiente riutilizzo degli edifici e degli spazi industriali trasformati in locali di tendenza per i giovani, open space, ristoranti e pub.

Il mio consiglio è di prenotare una stanza nell’industrial Trumbull and Porter Hotel Detroit, la cui storia si intreccia in parte con quella di Corktown. Nato come Holiday Inn Detroit negli anni del boom automobilistico con una posizione perfetta, a due isolati dal Tiger Stadium di Trumbull Street, poi convertito in hotel indipendente con il nome di Corktown Inn e dal 2013 completamente restaurato ed ispirato al quartiere che lo ospita.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Trumbull and Porter, Corktown

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Trumbull and Porter, Corktown

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Trumbull and Porter, Corktown

Da qui partite per un giro a piedi del quartiere, dirigetevi prima verso il West Riverfront Park per godervi la vista sui grattacieli di downtown, sul Detroit River e sul Canada, esattamente sulla riva opposta del fiume.

Fate sosta al John K. King Used and Rare Book, la più grande libreria indipendente dello stato, ed una delle maggiori del paese, una sorta di memoria collettiva di Detroit fatta di libri usati, vecchie stampe, eventi culturali connessi al quartiere ed oggetti vintage.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: John K. King Used and Rare Book

Cosa vedere a Detroit e dintorni: John K. King Used and Rare Book

Visitate lo storico negozio di vinili Hello Records e proseguite con una piacevole passeggiata lungo Bagley Street per ammirare le splendide case vittoriane sul percorso.

Fermatevi ad osservare ciò che resta del Michigan Central Train Depot, l’antica stazione ferroviaria simbolo del degrado urbano raggiunto dalla città negli scorsi decenni ed oggi – sembra – in via di ristrutturazione, e concedetevi uno spuntino a base di hamburger, i migliori della città dicono, da Mercury Burger Bar, proprio di fronte le costruzioni vittoriane note come “cartolina” di Corktown, in Michigan Ave.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Hello Records, Corktown

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Hello Records, Corktown

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Corktown

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Corktown

Cosa vedere a Detroit e dintorni: la “cartolina” di Corktown

Cosa vedere a Detroit e dintorni: l’hamburger al salmone del Mercury Burger Bar, Corktown

Rientrate in hotel e riprendete l’auto.

Giusto in tempo per raggiungere il Sunset Point di Belle Isle Park per godervi il tramonto più spettacolare sulla città e sul Detroit River.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Sunset Point di Belle Isle Park

Cosa vedere a Detroit e dintorni: giorno 1 – Henry Ford Museum, Greenfield Village, Eastern Market

Di primo mattino dirigetevi verso Dearborn, circa 20 km da Detroit, per raggiungere l’Henry Ford Museum – qui trovate un articolo dettagliato sulla visita – e concedervi una full immersion nel sorprendente mondo del geniale ed unico Henry Ford, imprenditore, collezionista, visionario.

The Henry Ford non è soltanto un museo. È una raccolta di emozioni.

Auto – tra cui la prima Model T – aeroplani, treni, Stradivari, ed una serie di oggetti e costruzioni (rigorosamente originali) legate ad alcuni dei momenti salienti della storia degli USA, e probabilmente del mondo.

Dalla Lincoln presidenziale in cui fu assassinato JFK al bus di Montgomery su cui Rosa Parks diede il via al movimento dei “Civil Rights”. Dalla sedia su cui fu ucciso Abraham Lincoln al prototipo della Dymaxion House di Buckminster Fuller, una casa circolare ad alta efficienza energetica progettata alla fine del secondo conflitto mondiale.

Passando per i primi aerei che raggiunsero rispettivamente Polo Sud e Polo Nord ed una serie di cimeli legati alla rivoluzione industriale, al boom economico, alla recessione, etc.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Henry Ford Museum

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Henry Ford Museum, Rosa Parks Bus

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Henry Ford Museum, Rosa Parks Bus

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Henry Ford Museum, la sedia su cui fu assassinato Lincoln

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Henry Ford Museum, la prima auto costruita da Ford

Fino ad arrivare al Greenfield Village, un immenso distretto storico in cui Ford ha raccolto nel corso della sua vita edifici originali da ogni parte del globo – tra tutti il laboratorio di Thomas Edison, la casa natale dei Fratelli Wright ed il magazzino in cui progettarono il loro aereo, la dimora del poeta Robert Frost, etc.. – ed il Ford Rouge Factory Tour per vedere con i propri occhi la “mitica” Assembly Line della Ford Motors, il cuore e l’anima del sogno di Henry Ford.

Calcolate una giornata (9,00-17,00) se volete visitare tutte le attrazioni.

Potete fermarvi a pranzare nella Eagle Tavern, un’originale stazione di posta del 1700 all’interno del Greenfield Village, o nelle tavole calde e fast food allestiti all’interno del museo.

Il Ford Museum è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17. Per ulteriori informazioni sugli eventi in programma nel giorno della vostra visita potete consultare il sito ufficiale.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: un giro per il Greenfield Village in una Model T originale

Cosa vedere a Detroit e dintorni: la prima fabbrica di Ford

Cosa vedere a Detroit e dintorni: il laboratorio di Thomas Edison

Cosa vedere a Detroit e dintorni: la casa del poeta Robert Frost

Per concludere  in bellezza la giornata regalatevi una passeggiata tra i murales dell’Eastern Market, nel nord east di Detroit.

Si tratta di un antico mercato di prodotti locali, il più grande degli Stati Uniti, risalente al 1891. È particolarmente affollato di sabato, quando gli agricoltori arrivano per vendere i loro prodotti freschi. L’area è arricchita da gallerie d’arte, percorsi di street art e magazzini per la vendita di accessori ed abiti vintage, ogni settimana vengono organizzati eventi serali a tema – musica, cibo, arte – a cui partecipa numerosa tutta la comunità cittadina.

E’ inoltre possibile prendere parte a visite guidate di un’ora circa per scoprire l’intera area ed i murales nei dintorni, cliccate qui per maggiori informazioni a riguardo.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Eastern Market

Detroit e dintorni: Eastern Market

Un consiglio per la cena.

Rimanete in zona e provate la Supino’s Pizza, potete scegliere tra le slices farcite più famose di Detroit o le mitiche polpette di carne (meatballs) e parmigiano. Prezzi modici, buona qualità, tantissimi local.

Verificate che il locale all’Eastern Market abbia riaperto (a causa di un incendio è stato momentaneamente chiuso nel 2022), diversamente potete degustare le loro prelibatezze nella sede di New Center al 6519 Woodward Ave.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Eastern Market, Supino’s Pizza

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Eastern Market, Supino’s Pizza

Cosa vedere a Detroit e dintorni: giorno 2 – Woodlawn Cemetery, Downtown e Art Decò District, Motown Museum, Great Lakes Crossing Outlets

Se siete appassionati di storia e/o musica americana e volete rendere omaggio a due grandissime donne che hanno fatto la differenza nei rispettivi ambiti, recatevi di primo mattino al Woodlawn Cemetery, poco fuori Detroit, per visitare le tombe di Rosa Parks – nella Freedom Chapel a sinistra dell’ingresso principale – e di Aretha Franklin, che riposa nel grande mausoleo sulla collina, al piano interrato seconda cappella a destra.

Se avete difficoltà a trovare i sepolcri fatevi dare un cartina con tutte le indicazioni nell’ufficio all’ingresso.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Woodlawn Cemetery, dove riposa Rosa Parks

Detroit e dintorni: Woodlawn Cemetery, dove riposa Rosa Parks

Raggiungete downtown Detroit per ammirare il centro ed i suoi bellissimi edifici in Art Decò, tra cui il Guardian Building con le sue vetrate ed orologio Tiffany, l’accesso è libero ed altamente consigliato.

Ogni giorno dal Campus Martius Park partono interessanti visite guidate di un paio d’ore che permettono di scoprire tutte le costruzioni più significative della zona, qui maggiori informazioni.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Guardian Building

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Guardian Building

Detroit e dintorni: Guardian Building

Concedetevi un pranzo veloce ed economico presso i Food Trucks del Campus Martius Park e dirigetevi verso il quartiere di Hitsville per visitare la Mecca della black music USA, il Motown Museum.

Nel 1959 Berry Gordy fondò l’etichetta discografica Motown con un prestito di 800$. Negli anni’70 la Motown fatturava 2 milioni di$ ed aveva nella sua “scuderia” artisti del calibro di Marvin Gaye, Stevie Wonder, Diana Ross, The Supremes, i Jackson Five, con un giovanissimo Michael Jackson, e molti altri ancora.

La visita guidata di un’ora e mezza circa vi permetterà di ripercorrere tutta l’epopea della Motown, nei suoi luoghi originali, attraverso cimeli, video d’epoca ed emozionanti “momenti musicali” nel mitico Studio A.

Considerata l’affluenza è opportuno prenotare la visita sul sito ufficiale del museo, soprattutto se prevedete di essere qui durante il weekend.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Motown Museum

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Motown Museum, Studio A

Detroit e dintorni: Motown Museum, Studio A

A questo punto potete scegliere di raggiungere il Detroit Art Institute per ammirare il monumentale murales di Diego Rivera composto da ben 27 pannelli che illustrano la “sua” particolare visione della Detroit Industry ed ammirare le splendide collezioni di arte nativa, africana, fiamminga ed olandese.

Oppure concedervi qualche ora di shopping al Great Lakes Crossing Outlets, ad una mezz’ora d’auto da downtown Detroit.

Chiudete in bellezza la serata con una jazz session al Northern Lights Lounge.

Detroit e dintorni: Detroit Art Institute, particolare del murales di Rivera

Cosa vedere a Detroit e dintorni: Great Lakes Crossing Outlets

Detroit e dintorni: un giro in People Mover prima della partenza

Non potete lasciare la città senza concedervi prima un giro sul Detroit People Mover.

Di cosa si tratta?

Di una sorta di metropolitana sopraelevata che corre attorno a downtown, infilandosi tra grattacieli ed edifici per poi raggiungere e costeggiare il Detroit River. Una corsa costa 75 cent. ed impiega circa 25 minuti per coprire tutte le 13 fermate del percorso.

Ogni stazione è adornata con splendide opere di street artists internazionali, un bellissimo progetto che prende il nome di “Art in the Station” volto a sensibilizzare l’attenzione dei cittadini sull’arte e sulla moltitudine di forme in cui può esprimersi, comunicare e connettere. E’ possibile prendere parte anche a visite guidate.

Cosa vedere a Detroit e dintorni: un giro in Detroit People Mover

Cosa vedere a Detroit e dintorni: arte ovunque nel Detroit People Mover

The Detroit People Mover è operativa dal lunedì al giovedì, dalle 6.30 alle 24, il venerdì dalle 6.30 alle 2 di notte ed il sabato dalle 9 alle 2 di notte, la domenica dalle 12 alle 24.

 

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