Washington DC guida ai luoghi “da non perdere”. Itinerario completo, consigli e spunti per la visita

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Washington DC guida ai luoghi “da non perdere”. Itinerario completo, consigli e spunti per la visita

 

Washington DC guida ai luoghi “da non perdere”. Itinerario completo, consigli e spunti per la visita. Cosa vedere, come muoversi, come organizzare al meglio il percorso.

 

Washington DC guida ai luoghi da non perdere

Washington DC, District of Columbia, capitale degli Stati Uniti d’America.

Se desiderate comprendere i meccanismi del sistema americano ed il forte senso di Nazione che permette a 50 stati, diversi per tradizioni, paesaggi, climi e fusi orari di unirsi indistintamente dietro un’unica bandiera.

Se volete visitare gratuitamente i più ricchi e completi musei al mondo, rendere omaggio ai caduti di tutte le guerre attraverso una serie infinita di toccanti memoriali, tuffarvi nella storia più autentica di questo immenso paese o più semplicemente godervi una serata nei locali alla moda di Georgetown ed immortalarvi in una foto ricordo davanti all’edificio più importante e potente del mondo, la Casa Bianca, magari in primavera durante lo spettacolare Cherry Blossom Festival che segna il clou della fioritura dei 6000 ciliegi presenti in città.

Allora Washington é il posto giusto per voi.

La Casa Bianca

Washington DC guida ai luoghi da non perdere: storia e informazioni

Concepita e costruita verso la fine del 1700 sui progetti dell’architetto francese Pierre Charles L’Enfant, secondo uno schema classico che ricalca quello di alcune grandi città europee come Parigi e Milano, Washington é suddivisa in quattro quadranti nel centro esatto dei quali sorge l’edificio simbolo del paese, il Campidoglio degli Stati Uniti d’America, meglio conosciuto come US Capitol.

Capitol Hill, Washington DC

La maggior parte dei monumenti e dei musei si trova nel quadrante di nord-ovest e si sviluppa attorno all’asse del Mall, il lungo viale monumentale che unisce il Campidoglio al Lincoln Memorial e che interseca, all’altezza del Washington Monument, la perpendicolare che conduce alla Casa Bianca.

Washington DC

Washington gode di un eccellente sistema di trasporti pubblici che consente di raggiungere (lasciando l’auto in garage) in brevissimo tempo anche le attrazioni più lontane. Oltre alla comoda ed efficiente metropolitana, ci sono i metrobus che coprono tutta le rete locale con fermate frequenti e per i più sportivi le biciclette a noleggio, i cui punti di prelievo sono dislocati ovunque in abbondanza.

Washington DC guida ai luoghi da non perdere, itinerario

Devo riconoscere che il modo migliore per godersi l’esplorazione del Mall, dei suoi musei e dei suoi memoriali é senza dubbio quello di percorrerlo a piedi, senza fretta, il colpo d’occhio dello specchio d’acqua che precede la scalinata del Lincoln Memorial é impressionante tanto quanto quello che si vede dalla sua sommità.

Provate a cercare, una volta sulle scale del Memorial il punto esatto in cui Martin Luther King tenne il suo discorso più importante I have a dream.. a favore dei Diritti Civili, ad immaginare la folla che, nell’ottobre del 1967, si riunì qui per protestare contro la Guerra in Vietnam o a raggiungere la colossale statua di Abramo Lincoln, il presidente più amato che, a quasi 150 anni dal suo assassinio avvenuto proprio a Washington al Ford’s Theatre, viene venerato ancora come indiscusso Padre della Patria.

La Statua di Lincoln nel Memorial a lui dedicato

IL Ford's Theater

Washington, il National Mall visto dal Lincoln Memorial nel luogo in cui M. L. King pronuncio' il suo famoso discorso...

La scelta dei musei (aperti tutti i giorni dalle 10 di mattina alle 19 di sera) situati quasi tutti ai lati del Mall e rigorosamente gratuiti, é vasta ed impressionante.

Imperdibile il National Air and Space Museum al cui interno sono conservati veri e propri cimeli della storia del volo, dallo Spirit of St. Louis che compì la prima trasvolata sull’Atlantico fino alla navetta della missione Apollo 11 ed al LEM, il modulo di allunaggio che che il 20 luglio del 1969 toccò il suolo lunare, passando per una serie impressionante di aerei storici, missili, shuttle e modernissimi simulatori di volo.

La navetta dell'Apollo 11

National Space and Air Museum

O il National Museum of Natural History,  con la sua collezione di scheletri di Dinosauri, Mammuth ed altri animali preistorici, di gemme e minerali, tra cui il diamante blu Hope, il più grande al mondo, senza dimenticare uno degli unici due Moai portati fuori dall’Isola di Pasqua che fa bella mostra di sè nell’ingresso sulla Constitution ave.

National Museum of Natural History

national Museum of Natural History, l'interno

Se desiderate visionare con i vostri occhi l’originale Dichiarazione d’Indipendenza Americana e la prima Carta Costituzionale allora dovete spostarvi poco più a sud verso i National Achives, immediatamente dietro la National Gallery of Art, dove sono esposti notevoli capolavori dell’arte europea a partire dal Medioevo fino al diciannovesimo secolo.

La prima, originale Costituzione degli Stati Uniti d'America

Il National Museum of American History conserva al pian terreno la Star Spangled Banner la bandiera che nel 1814 ispirò l’inno nazionale americano, una notevole collezione di cimeli inerenti la storia ed il costume americano (ricordate le scarpette rosse di Dorothy, nell’indimenticabile film Il mago di Oz??) ed al primo piano una ricca collezione di filmati inediti di vita quotidiana alla Casa Bianca, oggetti personali appartenuti ai Presidenti degli Stati Uniti ed abiti indossati dalle First Ladies, durante i balli per le elezioni presidenziali.

The Star Spangled Banner

 

L'abito di Michelle Obama dell ballo della rielezione presidenziale

Impossibile poi citare tutti i Memoriali, i più toccanti senza dubbio il Vietnam (non immaginereste mai con quanto amore e devozione i parenti delle vittime calcano con un gessetto nero su un foglio bianco i nomi dei loro cari incisi nelle due pareti del monumento) ed il Korea Memorial.

Vietnam Memorial

Washington DC guida ai luoghi da non perdere, Arlington – Virginia

Vale la pena prendere la metro o spostarsi in bici lungo il Memorial Bridge che dal Lincoln Memorial conduce al Cimitero Monumentale di Arlington.

Situato sulla sponda opposta del fiume Potomac, poco distante dal Pentagono, non più a Washington DC ma in Virginia, questo luogo conserva, da quasi 200 anni, i resti di tutti i militari americani.

Seguendo le indicazioni si raggiunge la collinetta dove riposano JFK, il Presidente John Fitzgerald Kennedy, e sua moglie Jacqueline, con i piccoli Patrick ed Arabella, oltre al fratello Bob Kennedy, seppellito poco distante.

Più in alto sulla cima del promontorio la casa del Generale Lee, una delle poche costruzioni antebellum perfettamente conservate e, cosa che non molti sanno, visitabile gartuitamente con delle esperte e disponibibli guide Rangers.

La Tomba di JFK e di sua moglie

 

La collina di Arlington e la casa del Generale Lee

Da qui si gode della più bella vista sulla città.

Si riconosce in fondo a destra lo US Capitol, il Mall, il Washington Monument, la cupola della Casa Bianca, il Lincoln Memorial, i laghetti e gli spazi verdi che accolgono monumenti e memoriali ed il ponte sul fiume Potomac che conduce fin qui.

Ed ancora più a destra tra la vegetazione spuntano le pareti squadrate del blindatissimo Pentagono, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America. Leggi qui per scoprire come visitarlo.

Il Pentagono

 

Il sepolcro di Pierre Charles L'Enfant

Proprio sul ciglio della collina, nel punto più suggestivo in cui la visuale sulla città spazia fino a perdita d’occhio, si trova un grande sepolcro di marmo bianco.

Si tratta della tomba dell’architetto Pierre Charles L’Enfant messa lì, di proposito sembra, con l’intento di mostrare a lui ed al mondo intero il suo progetto pefettamente realizzato.

 

9 Comments

  1. TripVillage ha detto:

    Bella… mi é piaciuta molto Washington! Vorrei tornarci per veder la zona di Georgetown che ho saltato!!

  2. Anna ha detto:

    Che voglia di vederla questa città, brava e precisa come sempre.

  3. rita zangrilli ha detto:

    Ciao. io andrò a primavera un mese a New York e vorrei passare anche una giornata a Washington. Potresti darmi qualche consiglio su come arrivare da NY e come organizzare il tutto per visitare il più possibile in una giornata? Grazie mille!

    • Simona ha detto:

      Se stai un mese a NY allora ti consiglio vivamente di passarci un paio di giorni a Washington.
      Puoi prendere il treno (il Palmetto) da Penn Station, in due ore e mezza sei a Union Station. Da li ti muovi a piedi (o in bici a noleggio, che sono ovunque) x il Campidoglio, i musei del Mall fino alla Casa Bianca ed al Lincoln Memorial(calcola una giornata circa). Per Georgetown ed Arlington usa bus e metro (puoi fare i ticket giornaliero).
      Vicino ad Union Station ci sono diversi hotel, con ottimi rapporti qualità/prezzo x una o due notti, uno di questi è il Washington Court Hotel.

  4. rita ha detto:

    Grazie mille delle informazioni.

  5. Debora ha detto:

    bellissima! ma secondo te in un paio di giorni si può fare? facendo un unico viaggio washington/new york?

    • Simona Sacri ha detto:

      Assolutamente si!
      Ed utilizzare il treno è addirittura più conveniente e comodo dell’auto.
      Union Station si trova all’inizio del Mall e gli hotel vicini sono davvero convenienti!
      Direi che due giorni ci stanno tutti ed il bello che si può far da soli tranquillamente.

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