Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, la preziosa biblioteca-museo del magnate e collezionista J.P. Morgan

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Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, la preziosa biblioteca-museo del magnate e collezionista J.P. Morgan

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, particolari della grande biblioteca

In Inglese

La Morgan Library è senza ombra di dubbio uno dei luoghi da non perdere a New York.

Ancora poco nota da un punto di vista turistico, nelle guide è spesso solo citata negli extra, è invece amata ed estremamente popolare tra i newyorkesi che la frequentano spesso non solo per le sue collezioni (permanenti e temporanee) ma anche per gli eventi, le mostre a tema, le cene di gala e gli spettacoli di musica classica e jazz che vengono organizzati con una certa frequenza.

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library

Una meravigliosa biblioteca-museo fortemente voluta (e costruita) nel 1902 dal banchiere e collezionista J.P. Morgan per conservare la sua preziosa collezione di oggetti d’arte, dipinti, libri antichi e manoscritti originali e trasformata oggi – grazie anche ad un suggestivo ampliamento della struttura ad opera di Renzo Piano – in una sorprendente ed innovativa istituzione museale privata.

Un vero polo culturale, un mix di arte, cultura, letteratura, passioni che sopravvivono al tempo e connessioni con “quelli dei secoli passati”.

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library

Immaginate di poter passeggiare a ritroso nel tempo ammirando le pennellate immortali di artisti come Perugino o Tintoretto e le stampe di Matisse, Picasso, Van Gogh.

E di poter leggere dal vivo le prime tre copie a stampa della Bibbia di Gutenberg, gli spartiti di Verdi, Debussy, Mozart, Schubert, Strauss ed alcune pagine dalle prime edizioni e dalle bozze originali di capolavori come Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, Frankenstein di Mary Shelley, Paradiso Perduto di John Milton, Canto di Natale di Charles Dickens.

Luoghi da non perdere a New York: Morgan Library, Perugino “madonna con i santi Giovanni Evangelista e Maddalena in adorazione del bambino”

Luoghi da non perdere a New York: Morgan Library, Andrea Della Robbia “Adorazione di Gesù bambino”

Luoghi da non perdere a New York: Morgan Library, pagine da “Canto di Natale” di Charles Dickens

Ed ancora di poter contemplare i disegni di Leonardo, Michelangelo, Donatello, quelli di Antoine de Saint-Exupeéry per il Piccolo Principe e parte delle lettere e dei diari di Jane Austen, Charlotte Brontë, Lord Byron, John Keats, Abraham Lincoln fino ad arrivare alle pagine autografe di John Steinbeck, di Tennessee Williams ed alle prime scritture di Blowin’ in the Wind e It Ain’t Me Babe di Bob Dylan.

Ed infine di poter godere di tutta questa meraviglia gratuitamente – il venerdì sera dalle 19 alle 21 – accompagnati dal suono di un duo jazz, in compagnia di tanti locals, avvolti dalla magica ed affascinante atmosfera di una vera serata newyorkese.

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, jazz e cultura il venerdì sera

Luoghi da non perdere a New York: storia e aneddoti della Morgan Library

“Una biblioteca è il crocevia di tutti i sogni dell’umanità”

(Julien Green)

Nel 1902 John Pierpont Morgan, abile banchiere, magnate della finanza (gestì personalmente il disastro finanziario della White Star Line dopo l’affondamento del Titanic nel 1912) e della siderurgia, considerato oggi uno dei 50 uomini più ricchi d’America di sempre, grande appassionato d’arte e letteratura, citato più volte in opere e produzioni letterarie di importanza mondiale come il Grande Gatsby, diede incarico allo studio di architettura McKim, Mead & White di progettare una biblioteca che potesse contenere la sua collezione di oggetti, libri e manoscritti antichi.

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, lo studio di JP Morgan

La biblioteca fu realizzata seguendo lo stile dell’epoca, l’American Renaissance, e divenne una delle più preziose collezioni librarie degli Stati Uniti d’America.

Dopo la morte di J. P. Morgan – avvenuta nel 1913 – quasi 6000 oggetti della collezione furono ceduti per suo volere al Metropolitan Museum of Art. Nel 1924 J.P. Morgan Junior, figlio del magnate, rese l’intera biblioteca accessibile al pubblico ampliando il complesso con un nuovo edificio ed incrementando le esposizioni librarie con oggetti d’arte provenienti da acquisti e donazioni.

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, particolari della grande biblioteca

Oggi la Morgan Library – grazie al progetto di rinnovamento del 2006 ad opera dell’architetto italiano Renzo Piano – ha duplicato la sua superficie espositiva, oltre ad avere un nuovo ingresso direttamente sulla Madison Ave ed una serie di aree comuni dove poter non solo “diffondere cultura” ma anche “condividere musica, bellezza e liberi pensieri”.

“È un lavoro che mi rende orgoglioso.

Mi piaceva l’idea di costruire qualcosa nel centro di Manhattan che richiedesse la serenità,

la calma, la meditazione che sono soliti in una biblioteca,

ma senza dimenticare la vita caotica e frenetica di questa città”

(Renzo Piano)

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, particolari della grande biblioteca

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, una delle 3 Bibbie di Gutenberg

Luoghi da non perdere a New York: visita della Morgan Library

La visita si sviluppa attraverso le tre stanze più importanti della dimora storica, accessibili dal nuovo piano d’ingresso ideato da Renzo Piano.

L’elegante studio di J.P. Morgan ricco di opere d’arte, la biblioteca principale in cui a rotazione sono esposti (nelle teche in vetro) i volumi e le prime edizioni più preziose, e la sala nota come ufficio della bibliotecariache include oggetti d’arte ed altre collezioni minori di varie epoche storiche. Le stanze si affacciano tutte su una Rotunda, decorata da Harry Siddons Mowbray in stile rinascimentale italiano.

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, particolari della grande biblioteca

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, la Rotunda

Il nuovo ingresso consente inoltre l’accesso alla Gilbert Court il padiglione in vetro progettato da Renzo Piano dove si tengono concerti e spettacoli, alla Clare Eddy Taw Gallery dove si alternano piccole esposizioni temporanee, alla Morgan Dining Room, l’autentica e suggestiva sala da pranzo di J.P. Morgan dove è possibile (previa prenotazione) assaggiare specialità gastronomiche dei primi del ‘900 ed al Morgan Shop, il fornitissimo negozio del museo.

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, Gilbert Court

Al primo piano, alla destra dell’ingresso, si raggiungono la Morgan Hall e le due Morgan Stanley Gallery, ala est ed ala ovest, dove vengono esposte collezioni temporanee di differenti generi – dedicate a pittori, scrittori ed artisti – in prestito da privati o da altre installazioni museali della città e del mondo. L’ultima sala espositiva, la Engelhard Gallery, si trova al secondo piano.

Calcolate almeno un’ora per l’esplorazione delle tre sale principali, due abbondanti se siete interessati anche alle collezioni del primo e del secondo piano.

Potete informarvi qui sulle esposizioni presenti nel periodo della vostra visita.

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, il nuovo ingresso sulla Madison

Luoghi da non perdere a New York: Morgan Library, info e consigli per la visita

La Morgan Library si trova al 225 di Madison Ave, subito dopo l’incrocio con la 36th street.

E’ vicinissima alle maggiori attrazioni di Midtown – una piacevole passeggiata di pochi minuti da Grand Central, Bryant Park, New York Public Library, Empire State Building, etc. – e con due comode  fermate della metro nelle immediate vicinanze, la 33 street ( linea verde 6) e la 42 street (linea verde 4-5-6 e linea lilla 7).

E’ aperta dal martedì al giovedì dalle 10:30 alle 17, il venerdì dalle 10:30 alle 21, il sabato dalle 10 alle 18 e la domenica dalle 11 alle 18.

Resta chiusa il giorno di Thanksgiving, il 25 Dicembre ed il 1 Gennaio.

L’ingresso è a pagamento, 20$ per adulti e 13$ per persone sopra i 65 anni e studenti, l’audioguida è inclusa nel prezzo .

Il venerdì sera – come scritto sopra – dalle 19 alle 21 (controllate sempre prima sul sito ufficiale che gli orari e le modalità di ingresso non abbiano subito cambiamenti in seguito alle nuove norme anti covid-19) l’accesso è gratuito a tutti.

Luoghi da non perdere a New York: visitare la Morgan Library, lo studio di JP Morgan

 

“Basta osservare come un collezionista maneggia gli oggetti della sua vetrina.

Non appena ne prende in mano uno, il suo sguardo ispirato sembra trapassare l’oggetto

e perdersi nelle sue lontananze. Di qui il lato magico del collezionista”

(Walter Benjamin)

 

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